Curiosità d’Arte
Visitando alcuni monumenti italiani si possono raggiungere suggestive altezze dalle quali godere di viste panoramiche mozzafiato. Si tratta nella maggior parte dei casi di architetture secolari esplorabili solo a costo di impegnative risalite per impervie scale che ci fanno quasi sentire dei praticanti di sport estremi piuttosto che turisti e amanti dell’arte. Ecco alcuni esempi che speriamo possano suggerirvi future gite (l’altezza indicata si riferisce all’elevazione massima di ogni struttura).
Cupola di San Pietro, Città del Vaticano (XVI secolo): 133 metri, 537 gradini.
Cupola del Brunelleschi, Firenze (XV secolo): 116,50 metri, 463 gradini.
Campanile di Giotto, Firenze (XIV secolo): 85 metri, 414 scalini.
Torre di Pisa (XII-XIV secolo): 56 metri, 8 piani.
Torre degli Asinelli, Bologna (XII secolo): 97,20 metri, 498 gradini.
Torrazzo, Cremona (XIII-XIV secolo): 111,12 metri, 502 gradini.
Terrazze del Duomo di Milano (XIV-XIX secolo): 65-70 metri (Madonnina, 108,5 metri), 251 gradini per raggiungere a piedi il primo livello.
Mole Antonelliana, Torino (XIX secolo): 167,5 metri… per vostra fortuna l’affaccio panoramico è raggiungibile esclusivamente con l’ascensore.
Per visite guidate e itinerari turistici visita il sito www.matildecasati.it